Briciola di Luglio 2021

Questa la testimonianza scritta da Mariella in occasione dell’incontro a Loreto nel 2019, l’ultimo in presenza. Le sue affermazioni: “Carla vive!” e “le briciole mi hanno fatto cambiare la prospettiva” si conciliano perfettamente con la percezione avuta lo scorso 10 luglio 2021, durante l’incontro su piattaforma web.           

Ci siamo ritrovati con la stessa gioia di sempre e lo stesso desiderio di guardarci negli occhi e pur non potendoci abbracciare ci siamo detti l’un l’altro con tutto il cuore “Ti voglio bene!”

Profondo e toccante il saluto di Padre Alfredo Feretti: “è bello ritrovarci per l’essenziale… L’essenziale è proprio ritrovarci! So che mantenete i contatti, vi sentite, vi scrivete e che siete presenti anche nel silenzio. Questo è ciò che caratterizza la spiritualità delle Briciole e dell’incontro, è questo che ci viene chiesto da Gesù stesso”.

Nel ricordo di Carla abbiamo ringraziato per il dono di questa nostra particolare famiglia, di questa Associazione che appartiene a chiunque la vuole amare.

Padre Alfredo ha tracciato un breve ma intenso decalogo su cui ancorare il nostro cammino.

Alla base vi è il Comandamento Nuovo, il comandamento dell’Amore verso Dio e verso il prossimo.

Il primo compito che ci aiuta a vivere questo comandamento è la Fiducia, atteggiamento che Carla con le sue scelte e le sue azioni, ha dimostrato in ogni circostanza.

Quindi occorre il Rispetto per l’altro, partendo dall’accettazione dell’altro nella sua diversità e nella sua interezza: Costruiamo troppi “muri” ma perché non impariamo e farci noi stessi “ponti”?

Indispensabile che ognuno sia sè stesso, essere autentici, il che non vuol dire essere perfetti ma sostenere la propria identità andando anche controcorrente.

Accettare la sconfitta. Come non ricordare i giorni in cui Carla si sentiva sconfitta! Quante volte persino Gesù accetta che ci sia la sconfitta (calunnia, rinnegamento, abbandono) ma nell’ottica di un progetto che porta alla rinascita. Anche noi dobbiamo imparare ad affrontare la sconfitta con spirito di umiltà e povertà.

Ecco, nel Comandamento nuovo dell’amore, nella relazione con le persone rimettere a fuoco questi aspetti: la fiducia, il rispetto, l’essere sé stessi, accettare la sconfitta e far sviluppare uno spirito di umiltà e di povertà. Rinforzare la vita, rafforzando questi pilastri.

La lettura di una poesia di Gilda, dedicata a Carla in occasione del suo 90° compleanno, come a dar voce anche a chi non è riuscito a collegarsi, ci ha fatto sentire fortemente quanto presente Carla sia nei nostri cuori e quanto presente sia stata la Mamma Celeste nel suo cuore:

Quando apri le tue braccia e accogli chi a te viene

accogli come Cristo le altrui pene.

Tante Briciole tu hai aiutato col tuo carisma e il tuo pellegrinare,

tu dai consigli e doni dolcezza a chi nel cuore ha tanta tristezza.

Parole cariche d’amore traboccano dal tuo cuore,

e sul tuo viso appare sempre quel dolce tuo sorriso.

Come una farfalla ti posi di fiore in fiore

con gioia e speranza ti posi su ogni dolore.

Le strade con “Lei” percorse hai saputo illuminare,

portando un fascio di luce a chi non sapeva più amare.

Non è mancata da parte dei partecipanti la rassicurazione di ricordare giornalmente tutte le briciole nella preghiera personale, l’invito a farci portatori di luce a chi ha bisogno del nostro aiuto soprattutto agli ammalati, a rimanere uniti per continuare a condividere la grazia dell’Amicizia. Grazie ad ogni Briciola, anche la più sconosciuta e nascosta per il sussurro tenero della sua preghiera.

È stato bello ringraziare insieme Dio per avere avuto questa opportunità di rinnovare e confermare la nostra appartenenza, il nostro Sì, il nostro “Eccomi”!

E seguendo il pensiero di Carla “Essere una piccola luce che illumina il mondo, essere segno di speranza e di pace, in ogni occasione”.

Dopo la lettura di questa bella preghiera di Carla alla Mamma Celeste:

“Mamma cara, sostienici,

guidaci nel cammino,

donaci la pace:

la pace dell’anima,

la serenità della coscienza tranquilla,

la capacità di essere calmi e di vedere le cose dal lato bello,

di non vedere solo gli spigoli,

ma di scoprire i punti d’incontro, i sostegni.

Aiutaci, Mamma, a capire questo nuovo giorno,

per volerci più bene

e vivere nell’amore.

La vera povertà è la mancanza di amore.

Solo l’amore è ricchezza.”

abbiamo ricevuto la benedizione e l’invito a presenziare al prossimo incontro online di cui verrà data comunicazione a mezzo lettera.

Non nascondo che inaspettata quanto commovente all’attivazione dei microfoni per i saluti è stata l’intonazione del nostro inno… Avrei voluto che non finisse mai e avrei voluto cantarlo proprio con tutte le Briciole!!!

Vi voglio bene

Ornella